tag:blogger.com,1999:blog-507172475197587835.post6837181619665741655..comments2023-09-24T09:46:02.884+02:00Comments on Nerdelite: Long Wei, numero unoGiovanniMarchesehttp://www.blogger.com/profile/02023099004549368362noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-507172475197587835.post-54120199061194034902013-06-12T07:30:24.324+02:002013-06-12T07:30:24.324+02:00Diamine! Vero. Mea culpa. Ho scordato di menzionar...Diamine! Vero. Mea culpa. Ho scordato di menzionare la bella copertina di LRNZ. In effetti, una ottimo lavoro anche quello. E che dire allora dell'interno con le sequenze di combattimento? Curatissime. A volte si dimentica l'importanza dei dettagli. Si, Davide, credo che il fumetto pop di qualità rimanga essenziale per raggiungere quella fascia di lettori che magari rispetto a lavori più complessi e memo immediati rimane indifferente e restia. In fondo però, quasi tutti abbiamo iniziato a appassionarci con i fumetti popolari per poi passare a cose più elaborate.GiovanniMarchesehttps://www.blogger.com/profile/02023099004549368362noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-507172475197587835.post-9884746373317068262013-06-11T21:31:17.135+02:002013-06-11T21:31:17.135+02:00Lo cercherò e ne prenderò visione. Ma spenderei du...Lo cercherò e ne prenderò visione. Ma spenderei due parole anche per quel grande disegnatore e illustratore e artista che è LRNZ Ceccotti.<br />Ma poi che possono aggiungere le mie parole alla sua splendida copertina? Un bel post, condivido appieno quello che pensi del fumetto pop.davide garotahttps://www.blogger.com/profile/15533915695369541385noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-507172475197587835.post-875609118683285582013-06-10T20:52:03.290+02:002013-06-10T20:52:03.290+02:00La forza delle narrazioni "popolari" son...La forza delle narrazioni "popolari" sono proprio le riscritture e la riproposizione di moduli narrativi già assodati ma in maniera nuova. Long Wei appunto è un fumetto pensato per essere accessibile a un pubblico quanto più ampio possibile. In questo senso è un lavoro ben fatto. Anche il segno di Genovese l'ho trovato fresco e accattivante senza essere troppo elaborato da leggere. In Italia ci vogliono accanto ai graphic novel anche delle produzioni pop che possano ambire a un'ampia diffusione, perché secondo me il fumetto per essere vivo non può restare solo una lettura di nicchia per una elite. Ci vogliono sia l'uno che l'altro, il fumetto più elaborato e quello più immediato, secondo me. Per farti un esempio, io ai ragazzi non farei leggere I promessi sposi alle scuole medie, ma I pirati della Malesia! Senza scomodare Gramsci, ma abbiamo ancora bisogno di narrazioni popolari in questo paese scarso di lettori !GiovanniMarchesehttps://www.blogger.com/profile/02023099004549368362noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-507172475197587835.post-63036290226572465132013-06-10T17:39:12.399+02:002013-06-10T17:39:12.399+02:00Letto. Carino. Ho avuto pochi problemi a reperirlo...Letto. Carino. Ho avuto pochi problemi a reperirlo ma solo per un caso fortuito. Ho trovato una sola copia dal mio edicolante di fiducia. Non l'ho visto altrove però. Ed è ben strano, visto he della stessa Aurea vedo in giro ben più copie di Morane (tanto per dirne uno).<br /><br />La storia è carino. Mi ha un po' lasciato perplesso l'incipit. Sarà anche un omaggio, per carità, ma ricalca parecchio il film "L'Urlo di Chen Terrorizza Anche l'Occidente". Mi è piaciuta la chiusura, invece. Il fatto che rimanga in Italia per aiutare altre persone.<br /><br />Magari aspettiamo qualche altro numero per capire che direzione vuole prendere. Sperando appunto che in edicola si trovino.LUIGI BICCOhttps://www.blogger.com/profile/18310856389573703676noreply@blogger.com