L'uomo di Schrödinger alla Libreria Don Chisciotte

Continua il giro promozionale de L'uomo di Schrödinger, il romanzo che ho scritto e pubblicato per Verba Volant Edizioni, con una tappa a Scicli, in provincia di Ragusa, sullo sfondo di una delle location più note della serie televisiva dedicata al Commissario Montalbano, l'arcinoto protagonista dei romanzi gialli di Andrea Camilleri.
Non saprei dire se possa sussistere un'assonanza tra il mio romanzo e i gialli dello scrittore di Porto Empedocle, tuttavia all'interno de L'uomo di Schrödinger a un certo punto entra in scena il triestino Ispettore Grossmann della Polizia Giudiziaria, personaggio che rivestirà un ruolo di un certo peso sul finale delle vicende, anche se la caratterizzazione dell'Ispettore Grossmann vira per lo più verso il tipo nordico, freddo e metodico, piuttosto che verso l'istintivo e sornione tipo mediterraneo incarnato dal Commissario Montalbano.
L'appuntamento è fissato per Domenica 3 Maggio, alle 10:30, a Scicli presso la Libreria Don Chisciotte (via Aleardo Aleardi, 4), un incontro all'interno del ciclo "colazione con l'autore" che sarà moderato dal Prof. Giuseppe Pitrolo.

Intervista su C-Side Writer

La rassegna stampa de L'uomo di Schrödinger procede con la segnalazione di una intervista che mi è stata fatta da Marco Ischia per C-Side Writer/L'altro lato della scrittura:

Oggi su C–Side Writer incontriamo Giovanni Marchese, autore del romanzo “L’uomo di Schrödinger” (Verbavolant), per chiacchierare con lui di scrittura, ma anche di meccanica quantistica. ;)

CSW: Ciao Giovanni benvenuto su C–Side Writer, posso farti accomodare sul nostro comodo divano virtuale racchiuso in un sistema lineare dove allo stesso tempo si è seduti e non seduti?

GM: Certamente! A patto che nel divano non sia celato un isotopo radioattivo che abbia le medesime probabilità di decadere o no nel giro di un’ora azionando il relè collegato che attiverà il meccanismo dell’autodistruzione!

CSW: Il tuo libro chiama in campo il paradosso del gatto di Schrödinger. Si tratta di un espediente letterario oppure davvero tu ne capisci di meccanica quantistica?

(per leggere il testo completo dell'intervista cliccare qui)

Le interviste sono interessanti da leggere per i lettori, almeno credo, poiché svelano alcuni retroscena sulla scrittura di un autore, ma per quanto mi riguarda rappresentano anche l'occasione per fare il punto sul proprio lavoro, sulla scrittura, sulle peculiarità del proprio stile e mandare in prospettiva le direttrici della scrittura per elaborare nuovi testi e progetti futuri... insomma, se è stato interessante per me rispondere alle domande mi auguro che lo sarà anche per voi leggerle. Buona lettura!

L’uomo di Schrödinger su Aspettando il caffè

Alla rassegna stampa de L'uomo di Schrödinger si aggiunge una segnalazione per il blog letterario Aspettando il caffé dove è stata pubblicata una nuova recensione del mio romanzo:

 [...] Confesso che questo romanzo di Giovanni Marchese è riuscito nell’incanto di non farmi schiodare dalla pagina, catapultandomi in un piacere totale verso la lettura senza mai mostrare l’impianto su cui il romanzo è fondato. Ovvero il mestiere c’è, e menomale, ma il lettore non lo percepisce, il che secondo me è già un ottimo risultato [...].
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Rimango sempre piacevolmente colpito quando un mio lavoro riesce nell'intento di essere una lettura piacevole per i lettori, e non una lettura qualsiasi che passa a va ma anche una di quelle invece che restano e lasciano un segno, seminando dubbi e ponendo questioni che la cultura e la sensibilità del lettore di volta in volta coglie e rinnova.
Non mi stancherò di ripeterlo, per un autore della piccola editoria indipendente, in uno scenario monopolizzato dai giganti - che controllano in buona sostanza tutta la filiera del libro dalla stampa alla distribuzione e dalla vendita alla promozione - riuscire a raggiungere i lettori e farsi leggere e apprezzare semplicemente per la qualità della propria scrittura assume sempre più le dimensioni di una grande impresa.

L’uomo di Schrödinger su DustyPagesInWonderland

La rassegna stampa de L'uomo di Schrödinger si arricchisce di un'altra recensione apparsa sul blog letterario Dusty Pages in Wonderland:

L’uomo di Schrödinger è un libro che non passa inosservato. La sua lettura, che può risultare a tratti difficoltosa, genera un senso di sofferenza e l'accumulo di un'alta dose di tensione che sfocia in un finale emblematico.[...]Per tutti gli amanti della suspence e delle letture poco convenzionali, che non disdegnano un tocco di noir, si rivelerà una lettura senza dubbio piacevole.
(per leggere il resto dell'articolo cliccare qui)

Stavolta il mio romanzo guadagna una votazione di tre tazze su cinque (anche qui al posto delle classiche stelline si adopera un'altra originale icona: le tazze!)

L’uomo di Schrödinger procede nel suo percorso verso i lettori... riuscendo a farsi leggere e a piacere, la qual cosa è fonte di soddisfazione sia per me che per e la Verba Volant Edizioni, in uno scenario, non mi stancherò mai di ripeterlo, dominato dai grandi gruppi editoriali che monopolizzano la filiera editoriale, dalla distribuzione ai canali di vendita, fino a occupare ogni mezzo di comunicazione che si occupa di promozione del libro. 

In un contesto simile, ogni lettore guadagnato è una grande conquista per noi piccoli e indipendenti!

L’uomo di Schrödinger al SAL

Da sabato 18 aprile presso il SAL - Spazio Avanzamento Lavori - via Indaco (ang. Via Raffineria), 23 a Catania, dalle ore 20.30 alle ore 22.30 la struttura del Gold Elephant World Festival organizza Street Food Cinema, una serie di eventi con proposte legate ai cibi del cinema, ispirandosi ai piatti e alle pietanze legate ad alcuni classici della cinematografia. 
Durante questi incontri saranno presentate alcune performance letterarie, tra cui quella del sottoscritto che domenica 19 Aprile alle 19:30 presenterà ai convenuti il proprio romanzo e leggerà alcuni passi de L’uomo di Schrödinger.
Chi di voi si trovasse da quelle parti è invitato a partecipare!

L’uomo di Schrödinger su Libri di cristallo

Riprendo l'aggiornamento della rassegna stampa segnalando un'altra recensione de L’uomo di Schrödinger pubblicata stavolta sul blog letterario Libri di cristallo:

La narrazione è spedita e scorrevole e si divide in momenti di coscienza in cui il protagonista descrive cosa accade nel presente e momenti di totale incoscienza in cui, durante il sonno, egli ha degli incubi e rivive delle immagini che sembrano essere pezzi sconnessi ed importanti dei propri ricordi.

(per leggere il resto della recensione cliccare qui)

C'è da dire che il mio romanzo conquista la valutazione di 4 foglie su 5 (l'autrice, che ringrazio, utilizza le foglie al posto delle tradizionali stellette), insomma fa sempre piacere vedere il mio lavoro apprezzato dai lettori e vedere pian piano  L’uomo di Schrödinger un passo dopo l'altro fare strada... e farsi leggere e apprezzare.

Per un autore che pubblica con una piccola casa editrice, la Verba Volant Edizioni, seppur gestita con rigore e fantasia, riuscire a raggiungere i lettori è al momento la sfida più impegnativa in uno scenario dominato dai grandi gruppi editoriali che monopolizzano i canali di vendita e i mezzi di comunicazione che si occupano di promozione dei libri.

Perciò ogni piccolo spazio conquistato semplicemente grazie alla qualità del proprio lavoro diventa in realtà un grande passo.

L'uomo di Schrödinger dopo Le Fate

Sabato pomeriggio come già scritto sono stato ospite del Caffè Letterario Le Fate di Ragusa per un incontro su L'uomo di Schrödinger, il romanzo che ho pubblicato per Verba Volant Edizioni.

Moderatrice dell'incontro è stata Donatella Ventura, docente di lettere  - nonché componente della redazione della rivista di cultura e identità siciliana Le Fate - che ha sviscerato alcuni degli aspetti a suo modo di vedere più interessanti del mio romanzo.

Ne è venuta fuori una vivace chiacchierata intorno all'intreccio tra elementi realistici e fantastici - tra i tratti distintivi del mio lavoro - che rimanderebbero da un lato alle mie letture "giovanili" (E.A. Poe, H.P. Lovecraft, Bradbury, King) e dall'altro alla corrente del New Weird che muove i primi passi da qualche anno nella narrativa statunitense, senza negare i legami con la fase storica e sociale che si vive in Italia negli ultimi anni.

Da parte mia ho citato Philip K. Dick tra le mie principali ispirazioni, ma anche alcuni autori italiani come Buzzati, Landolfi, Calvino e Mari. E naturalmente non ho mancato di marcare la mia posizione controcorrente rispetto al canone egemone oggigiorno, ovvero quello vetero-realista-documentale-confessionale dal quale parecchi faticano a emanciparsi.
A ogni modo, L'uomo di Schrödinger continua imperterrito a farsi strada verso i propri lettori...

L'uomo di Schrödinger al caffé letterario Le Fate

L'uomo di Schrödinger riprende il giro di presentazioni con un incontro che si terrà presso il Caffé Letterario Le Fate.

L'appuntamento è fissato per sabato 11 Aprile alle 18:00 presso i locali di via G. Di Giacomo, 20 a Ragusa dove, assieme a Donatella Ventura (insegnante e collaboratrice della rivista di arte cultura e identità siciliana Le Fate), presenterò L'uomo di Schrödinger con la lettura di alcuni brani del romanzo che ho pubblicato per Verba Volant Edizioni.
Sarà un'incursione in quello che è conosciuto a tutti gli effetti come il territorio del dominio letterario incontrastato di Andrea Camilleri e del suo Commissario Montalbano.
Riuscirà il nostro smemorato a cavarsela ? Ai posteri l'ardua sentenza! A ogni buon conto, quanti di voi si trovassero in zona saranno certamente i benvenuti.

L’uomo di Schrödinger nella Biblioteca di Babele

Nel frattempo ho il piacere di segnalare un'altra recensione de L’uomo di Schrödinger, il romanzo che ho pubblicato con Verba Volant Edizioni, uscita su La Biblioteca di Babele dove emergono sopratutto le derive esistenzialiste e filosofiche rispetto la condizione umana dello smemorato protagonista del romanzo.

[...]Quello che si prova mentre si legge è una forte angoscia, perché è impossibile non immedesimarsi nel protagonista, un uomo che non conoscendo il suo passato non riesce a vivere il suo presente e a costruirsi un futuro. Come lui, anche noi cerchiamo delle risposte.[...] 
(per leggere il resto della recensione cliccare qui) 

C'è da aggiungere che la recensione è stata anche lo spunto per una breve intervista al sottoscritto che potete leggere allo stesso link. Buona lettura!