mercoledì 29 maggio 2013

Scuola del Fumetto a Catania

Dopo la bella esperienza dello scorso anno, presso la sede di Palermo della Scuola del Fumetto di Milano, nei prossimi due giorni tornerò a indossare le vesti di insegnante e relatore con un breve seminario di scrittura e sceneggiatura per la piccola sezione di Catania della Scuola, all'interno del Corso base di Fumetto che, da qualche tempo e per qualche mese ancora, sta introducendo gli allievi a muovere i primi passi nel dietro le quinte del mondo dei fumetti e apprenderne i primi elementari rudimenti.
Andrò animato dal mio entusiasmo: se una vera Scuola di Fumetto in Sicilia è qualcosa di fantastico, una sezione della medesima a Catania è galattico!
Quella di Palermo, infatti, attiva da circa nove anni (mentre la sezione catanese è aperta da Gennaio), è una struttura seria dove davvero si impara la professione del fumettista grazie all'apporto di insegnanti che allo stesso tempo sono autori che operano professionalmente nel settore (e non come certi sedicenti e fantomatici "fumettisti" amatoriali... che in cambio del denaro non hanno nulla da offrire se non le proprie magagne!). Non mi stancherò di ripeterlo: fate molta attenzione a non confondere le cose!
Quando avevo l'età dei ragazzi che incontrerò non esisteva nulla di simile da queste parti e bisognava davvero imparare tutto da soli e con gran dispendio di energie e tempo, col rischio di perdersi per strada o di finire nelle mani di squallidi profittatori.

lunedì 27 maggio 2013

Topolino 3000

E io che a cinque anni ho imparato a leggere su Topolino, ieri mattina mi sono recato in edicola a prendere il numero 3000! Non ho ancora letto tutte le storie, ma promette di essere un numero memorabile.
A parte qualche uscita con dentro le storie del mio amico Sergio Badino, saranno passati qualcosa come 25 anni dall'ultima volta che sono entrato in edicola per chiedere Topolino
Accidenti! E dire che una buona parte di quel che so sul fumetto ho iniziato a impararlo proprio su Topolino dove a mia insaputa lavoravano decine di autori italiani tra cui mi preme menzionare, uno per tutti, alla maniera dei tre moschettieri, il grande Carlo Chendi. Da qualche parte, nello scabuzzino, una sorta di replica del famigerato solaio di Pippo, ho ancora una scatola zeppa di vecchi fumetti Disney.... quasi quasi... 
W Topolino!

martedì 21 maggio 2013

Salone Off 2013

Nella foto qui accanto mi vedete seduto vicino Khaled Fuad Allam durante l'incontro su Islam e integrazione tenutosi all'interno della rassegna Salone Off del recente Salone Internazionale del Libro di Torino.
Non si nota, ma fuori pioveva a dirotto (o anche a dirnove, per citare Groucho Marx!)
Come scrivevo l'altra volta, sono stato invitato come autore di Ti sto cercando, il romanzo a fumetti che ho scritto e sceneggiato per i disegni di Luca Patané e uscito nel 2008 con Tunué.
Per chi non l'avesse ancora letto, il libro racconta le vicissitudini di Alì, un adolescente marocchino giunto clandestinamente in Italia sulle tracce del padre, immigrato irregolare di cui da diverso tempo non aveva notizie. Quando stesi soggetto e sceneggiatura di Ti sto cercando non avevo alcun intento pedagogico, ma solo tentare di raccontare una storia che fosse piacevole da leggere. Sono stati i lettori, nel tempo, lo testimonia il successo del libro (quasi esaurito), a individuare nella vicenda del giovane Alì qualcosa di emblematico circa la condizione dell'immigrato irregolare nel nostro disastrato paese.
Del resto, l'incontro forse è servito più a me per cercare di capire qualcosa di più sull'argomento, delle parole del professore Fuad Allam mi ha colpito il concetto quasi affettivo di "riconoscimento" dell'altro, senza cui non potrà mai esserci vera integrazione ma solo aspri conflitti sociali. E poi tutti i riferimenti al periodo islamico della storia mia terra, la Sicilia, come quello al poeta arabo-siciliano Ibn Hamdis o alla Storia dei musulmani in Sicilia di Michele Amari, storico e orientalista siciliano.

lunedì 13 maggio 2013

26° Salone Internazionale del libro

Il 26° Salone Internazionale del Libro di Torino quest'anno si svolgerà dal 16 al 20 Maggio sempre nella tradizionale sede del Lingotto.
Come ogni anno Tunué, la casa editrice che ha pubblicato i miei principali lavori, parteciperà e sarà presente (padiglione 2, stand N/83) dove  avrete la possibilità, oltre quella di trovare i miei libri, anche di vedere e sfogliare l'intero catalogo.
Questo il programma della Tunué al Salone del Libro:
Marco D'Aponte presenta Il principio di Archimede (giovedì 16, ore 21:00, Salone Off, Terre d'Arte); Luigi Ricca e Giorgio Vasta presentano Il tempo materiale (venerdì 17, ore 19:00, Salone Off libreria Linea451); Giovanni Marchese interviene alla Tavola rotonda su Islam e integrazione (sabato 18, ore 18:00, Salone Off – Ex Cartiera, via Fossano 8); incontro con Stefano Intini (domenica 19, ore 15:30, Laboratorio autori).
Si, avete visto bene, come autore di Ti sto cercando sarò impegnato in veste di relatore a un incontro ufficiale del Salone, assieme a Khaled Fouad Allam e Besa Nuhi Mone.
Il primo, autore di Avere vent’anni a Tunisi e al Cairo (Marsilio), è sociologo, giornalista e scrittore. Nato in Algeria, oggi è cittadino italiano e insegna all’Università degli Studi di Trieste; la seconda, nata a Durazzo, si è laureata in Albania in matematica e fisica. In seguito si è trasferita in Italia, dove si è specializzata nella mediazione linguistico-culturale. Ha pubblicato un Manuale matematico bilingue e suoi racconti sono comparsi su varie antologie.
Quanto al sottoscritto, diciamo che cercherò di mettere in gioco il mio punto di vista di sceneggiatore di fumetti e di autore siciliano
Non so quante altre volte sia capitato che al Salone Internazionale del Libro un autore di fumetti sia stato coinvolto in un dibattito di questo livello e, sia chiaro, non lo dico per tirarmela, ma davvero, sento addosso una certa responsabilità dato che dovrò rappresentare un po' tutta la categoria. Che i numi tutelari del fumetto siano con me!

giovedì 9 maggio 2013

Nessun ricordo su Melog

Oggi, 9 Maggio 2013 alle ore 10, se potete, vi consiglio di seguire la puntata di Melog, la realtà condivisa, un programma ideato e condotto da Gianluca Nicoletti e in onda su Radio 24 dal lunedì al venerdi alle ore 10.00.
Il tema della puntata odierna sarà quello degli internati italiani nei lager e nei campi di rieducazione e lavoro nazisti.
Il sottoscritto parteciperà con un breve intervento di pochi minuti su Nessun ricordo, il romanzo a fumetti che ho scritto e sceneggiato per i disegni di Luca G. Patané uscito nel 2009 con Tunué. QUI IL PODCAST della puntata.
Avrei in testa mille cose da dire su questo fumetto, nato dalla suggestione che esercitavano su di me i racconti dei reduci di guerra e dei prigionieri che mi capitava di ascoltare da piccolo, una fascinazione unita a una ricerca che ha dato vita al soggetto prima e alla sceneggiatura poi di questo romanzo a fumetti, in cui anche non ho mancato di infondere alcune tensioni sociali attuali come le cosiddette "morti bianche", i caduti sul lavoro dei giorni nostri.
Nessun ricordo e tutti i miei libri del catalogo Tunué sono disponibili anche in versione e-book. Fino al 12 Maggio saranno in promozione a soli 1,99€ cad. Lettori digitali, approfittatene!

lunedì 6 maggio 2013

E-book a fumetti

Giusto a partire da questi giorni è disponibile la versione e-book di tutti i miei titoli del catalogo Tunué. (*)
Vorrei che porgeste attenzione a due libri in particolare che mi hanno visto all'opera nelle vesti di soggettista e sceneggiatore, Invito al massacro, l'ultimo nato essendo uscito appena un anno fa, e Nessun ricordo, dato invece alle stampe nel 2009.
Il primo illustrato da Davide Garota, mentre il secondo da Luca G. Patanè.
Di Invito al massacro nell'ultimo anno è stato detto e scritto di tutto e di più. Essendo una storia che ha uno smaccato aggancio all'attualità e alle tensioni sociali che la attraversano, nonostante la crisi abbia notevolmente infiacchito le vendite di tutto il settore, è un libro che si muove con una certa disinvoltura, solo in virtù, in fondo, della propria forza, dato che di "santi in paradiso" non ne ho mai avuto.
Diverso invece il caso di Nessun ricordo, un romanzo a fumetti che partito in sordina non è mai riuscito a aprirsi ai lettori e agli addetti ai lavori come meriterebbe, a mio modesto parere. Come invece sono riusciti a fare Ti sto cercando o Leggere Hugo Pratt.
Guardando ai miei romanzi a fumetti, Nessun ricordo è probabilmente la sceneggiatura più accurata e impegnativa che ho realizzato. Per tutta una serie di motivi. L'impostazione romanzesca, le ascendenze biografiche, il contesto storico dell'Italia degli anni '30, la complessa ma bilanciata struttura del racconto costruito con continui rimandi al passato e salti verso il presente. Il tema dell'emigrazione visto dall'ottica dei meridionali. Il rapporto tra vecchi e giovani in Sicilia. Il riferimento alle cosiddette "morti bianche", ovvero i caduti sul lavoro. L'uso del dialetto in alcune sequenze. Il tutto condito da una robusta dose di ironia e cinismo tutto isolano.
Vorrei credere che la pubblicazione in e-book possa servire a proporre Nessun ricordo a una platea più ampia, per quanto più passa il tempo e più mi viene da pensare che una larga fetta di lettori di fumetti sia "pigra". Conformista nelle scelte. Indifferente rispetto a opere che battono vie alternative (e qui non mi mi riferisco solo ai miei lavori). Ad ogni modo, c'è da dire che Nessun ricordo uscì in un'annata in cui dovette fare i conti con i grandi nomi del comicdom nostrano, tutti usciti quell'anno con libri belli e importanti. E ciò nonostante riuscì a arrivare a un passo dal Gran Guinigi 2009, come mi confidò uno dei giurati che spinse il libro verso il podio, finché glielo consentirono, ovvero alla terna finale.

(*) Tutti i miei libri del catalogo Tunué sono disponibili in formato e-book! In offerta fino al 12 Maggio a soli 1,99 €!

giovedì 2 maggio 2013

Triviale

In uscita in questi giorni, Triviale è un romanzo a fumetti scritto e sceneggiato da Gabriele Galanti e Angelo Orlando Meloni, illustrato da Massimo Modula e edito da VerbaVolant Edizioni.
Triviale racconta di una cittadina siciliana ammorbata dall’omertà e dominata da due famiglie mafiose rivali. Ma quando un killer/angelo vendicatore armato di balestra e dotato di una mira quasi soprannaturale si mette in caccia di boss, sgherri e picciotti, le regole non scritte della convivenza “incivile” con la mafia cominciano a scricchiolare.
Triviale è uno spaghetti-gangster dal ritmo incalzante nel quale bene e male si scambiano di posto più volte.
Una fiaba splatter che ho avuto modo di supervisionare durante la lavorazione che ho seguito nell'inedita, per me, veste di editor. Un'esperienza che mi ha dato non poche soddisfazioni. Vedere un progetto crescere, maturare e diventare un libro grazie all'apporto fondamentale degli autori e al lavoro "oscuro" della redazione è un procedimento interessante da vivere per chi come me era stato solo dall'altra parte della barricata, quella dell'autore. 
Il tour promozionale del libro inizierà quando presenteremo Triviale giorno 3 Maggio alle 18, presso la Feltrinelli Libri e Musica di via Etnea 285 a Catania
Interverranno Gabriele Galanti, Angelo Orlando Meloni e Massimo Modula che realizzarà dal vivo dediche e disegni per i partecipanti.