|
Vedova Malacarne |
|
Gustavo Malacarne |
Del protagonista del fumetto,
Jano Malacarne, ho già detto; la
vedova Malacarne, la madre che si guadagna da vivere vendendo aringhe sottosale, l'ha cresciuto da sola attaccandosi al figlio in maniera morbosa. Il padre,
Gustavo Malacarne, morì durante il naufragio di un cargo carico di lupini avariati.
|
Cola |
|
Melo |
|
Ciuzzo |
Degli amici di Jano posso dire qualcos'altro; Carmelo Rubiera, detto
Melo, un giorno, sputando carta masticata di vecchi giornali con una cannuccia, riuscì a colpire una zanzara che rimase incollata al muro: rimane l'unica grande impresa della sua vita.
Quanto a Nicola De Leyra, detto
Cola, si racconta che una volta rimase a fissare una ragazza per una serata intera; non si seppe come ma la poveretta si ritrovò ingravidata. Infine di Francesco Motta, detto
Ciuzzo, è risaputo che in vita sua è andato al cinema solo due volte e per vcdere
La storia infinita e
Titanic.
Il resto, lo scoprirete leggendo
Invito al massacro.
Nessun commento:
Posta un commento