martedì 12 aprile 2016

Mailand

Leggere i romanzi di Nicola Pezzoli è sempre uno spasso. La sua scrittura ha l'argento vivo addosso e ti trascina con vivacità attraverso una trama che, come e ancor più delle opere precedenti, prende forma e sostanza dal nucleo tragicomico della sua vita.
Mailand, questo il titolo, si colloca nel solco dei precedenti romanzi usciti per Neo Edizioni - Quattro soli a motore e Chiudi gli occhi e guarda - di cui ho già scritto a suo tempo qui e qui su Nerdelite, di cui riprende e sviluppa le fila. 
Mailand racconta le vicissitudini di Corradino, divenuto ormai Konrad, giovane ventenne appena trasferitosi nel capoluogo lombardo per studiare Scienze Politiche all'Università.
La sua esistenza si divide tra la quotidiana convivenza con altri due giovani coinquilini, le interminabili partite a Risiko, lo studio svogliato e un lavoro carico invece di aspettative presso un'anomala agenzia editoriale di comunicazione, tale Alva Consulting, la cui specialità è la redazione di lettere e biglietti d'addio per suicidi!
A dare fuoco alle polveri di questa santabarbara di situazioni ci si mettono gli alcolici ma sopratutto i sentimenti e le naturali pulsioni sessuali che, uniti alla minaccia di un torbido ricatto, metteranno il protagonista in frangenti e circostanze da cardiopalma.
Il punto di forza tuttavia è lo stile di scrittura, sempre nuovo e carico di inventiva e vigore. Nicola Pezzoli appartiene a quella stirpe di autori che fa del proprio linguaggio uno strumento espressivo malleabile e ricco di invenzioni lessicali, capace di coinvolgere, colpire e stupire il lettore a ogni pagina. Come già detto altrove, stupisce il fatto che la cosiddetta "grande editoria" non si sia ancora accorta di lui. Di questa distrazione però ha approfittato la piccola e indipendente Neo Edizioni che sta valorizzando uno dei migliori talenti della narrativa italiana contemporanea, poiché alla fine, a prescindere dagli argomenti trattati e dalle tematiche affrontate, ciò che conta in un buon romanzo sarà sempre la qualità specifica della scrittura. E in Mailand se ne trova in abbondanza.

Nicola Pezzoli, Mailand, Neo Edizioni

2 commenti:

Zio Scriba ha detto...

Anche se l'ho già fatto altrove, era il minimo ridirlo qui: Grazie!
Per fortuna esiste ancora qualcuno in grado di apprezzare gli scrittori.

GiovanniMarchese ha detto...

La buona scrittura è rara, si pubblicano tanti libri mediocri, perciò quando se ne trova di buoni farlo sapere in giro è un dovere.