lunedì 5 marzo 2012

Joe Matt

Ho scoperto Joe Matt qualche anno fa leggendo il suo Poor bastard ed è stato amore a prima vista per un autore che ha fatto delle proprie esperienze di vita un fumetto schietto, ironico e senza reticenze. Ho continuato a leggerlo con il volume intitolato Il bel tempo e ora ho appena finito Al capolinea, il suo ultimo lavoro tradotto in Italia.
Se l'eroe si contraddistingue per le virtù, il protagonista dei fumetti autobiografici di Joe Matt capovolge le cose mostrandoci un personaggio carico di difetti, vizi e debolezze. Meschino. Laido. Turpe. Scellerato. Pigro. Tirchio. Onanista. Egoista. Cinico. Misogino. Ma non per questo privo di un certo fascino, per quanto sinistro e ambiguo. Sono pronto a scommettere che in molti riconoscono nelle sue vignette la parte peggiore di sé stessi.
Fatte le dovute eccezioni, i fumetti autobiografici li trovo quasi sempre di una noia mortale - assestandosi nella maggioranza dei casi nella contemplazione ombelicale e nel rispecchiamento di esistenze non particolarmente pregne di significati universali. Non è il caso dei fumetti autobiografici di Joe Matt. La rielaborazione svergognata del vissuto operata dall'autore da vita a storie esilaranti e spassose, che a tratti mi ricordano Charles Bukowski e Robert Crumb, emblematiche di una condizione sociale ed esistenziale folle e disperata. E quando un autore riesce a fare questo, portarci notizie da un altro mondo in maniera fresca e sincera, non ci resta che leggere e goderne.

2 commenti:

michele petrucci ha detto...

è uno dei pochi fumettisti che ho cominciato a leggere molti anni fa in lingua originale, assieme agli amici Chester Brown e Seth… secondo me il loro lavoro ha cambiato il fumetto…

GiovanniMarchese ha detto...

Non conosco abbastanza i lavori di Seth e Chester Brown, che per altro appaiono come comprimari nei lavori di Matt, ma le storie di quest'ultimo hanno fatto dell'autobiografismo nel fumetto un genere più solido, paragonabile con le dovute differenze a certe pellicole di Woody Allen per esempio.