martedì 18 novembre 2014

L'uomo di Schrödinger - la copertina

A un certo punto mi sono reso conto di non aver ancora comunicato a dovere la copertina del mio romanzo, sì ne avevo parlato in qualche post precedente ma - paradossalmente - non l'avevo mostrata rimandando semplicemente al blog di Alessandro Di Sorbo, il talentuoso illustratore che l'ha realizzata, autore anche di tutte le copertine della collana di romanzi della Verbavolant Edizioni .
A ogni modo, eccovela qui a fianco, in tutto il suo splendore.
La scelta della copertina, com'è facile da immaginare, è stata fonte di un animato dibattito in casa editrice, tuttavia dopo aver visionato e analizzato i pro e i contro di ogni bozzetto giungere alla scelta non è stato difficile.
La soluzione di un incontro tra la corrente surrealista e la componente fantastica alla fine è quella che ci ha convinti di più. Un'immagine che discende direttamente dal surrealismo "alla Magritte" per fondersi con l'energia e le atmosfere irreali delle copertine dei vecchi romanzi di Urania, per intenderci.
Il tutto condito con un subdolo rimando al fatidico "paradosso del gatto di Schrödinger", poiché, come ho già avuto modo di raccontare, il protagonista del romanzo così come il gatto del paradosso sono emblemi dell'indeterminabilità, sono e non sono allo stesso tempo. E come per il gatto si doveva necessariamente aprire la scatola per osservare il suo stato, anche per lo smemorato protagonista bisognerà leggere il libro per scoprire chi è, fino al drammatico finale...

2 commenti:

alessandrodisorbo ha detto...

Direi che siamo stati bravi e l'abbiamo confezionato proprio bene questo libro! ahah

sono davvero ansioso di sfogliarne una copia dal vivo.

GiovanniMarchese ha detto...

Già... avrei potuto averne una di copia staffetta... ma preferisco il piacere dell'attesa. Sono curioso di vedere i colori dal vivo rispetto al digitale.